Archivi
L’archivio è il luogo della memoria e della ricerca, luogo in cui si concretizzano gli sforzi di produzione di risorse documentarie condivisibili. Per la diffusione on-line dei documenti audiovisivi, abbiamo adottato una scheda di analisi ispirata al lavoro dell’équipe responsabile degli “archivi della ricerca in scienze sociali” della “Phonothèque”(
www. phonotheque.hypotheses.org
, MSSH, Aix en Provence) che sta lavorando alla creazione e all’ampliamento di un Portale del patrimonio orale(
https://demo.gbconcept.com:8080/ppo/index.php
,
https://www.portaildupatrimoineoral.org
). Il lavoro dell’équipe si ispira al movimento degli archivi aperti “Open Archive Initiative Protocol for Metadata Harvesting” (OAI-PMH) che si muove nell’obbiettivo di permette scambi di metadati, basati sugli standard del Web. Reso pubblico nel 2001, esso definisce dei protocolli di strutturazione e di interrogazione comune per l’interoperabilità. Il “Dublin Core” è essenziale per fare funzionare l’OAI-PMH. Questo schema di 15 elementi permette di accordarsi su un minimo di terminologia per designare gli oggetti digitali, secondo la norma ISO (norma ISO 15836-2003).
Una designazione comune permette l’aggregazione del contenuto di banche dati differenti, al fine di:
- Facilitare lo scambio e la condivisione di dati tra differenti centri di archivi sonori ma anche con banche di dati eterogenee (dischi, pubblicazioni, immagini).
- Far uscire dal seppellimento del Web i documenti che non si potevano reperire facilmente e valorizzare le risorse digitali.
La nostra scheda di analisi documentaria riflette un processo di ricerca di standard internazionali per la condivisione on-line degli archivi audiovisivi, ispirandosi al movimento, nato in area anglosassone, delle “Digital humanities”.
Nell’ambito del progetto IN.CON.T.R.O., avremmo almeno due tipi di complessi documentari:
- I documenti audiovisivi di registrazione delle performances poetiche o teatrali, ma anche delle conferenze e dibattiti dei nostri incontri.
- I documenti audiovisivi prodotti sul terreno della ricerca: registrazioni di interviste, conversazioni, ambienti sonori.