Intervista sull'oralità. Sardegna (42)

Intervista ad un fisarmonicista, appassionato cultore di Repentina, specializzato nell'accompagnamento delle gare

Intervista sull'oralità. Sardegna (42)


numero inventario
CAG 054
tipo
suono
natura
Indagine etnografica
genere
Testimonianza tematica
autori
Ricercatore: Ignazio Murru

Intervistato : Fabrizio Annis
luogo
Segariu
data
2010-07-28
lingua
Sardo campidanese
diritti
Consenso orale
descrizione tecnica
Registratore utlizzato: Zoom H4 N
Software editing: Sound Forge 9.0; è stata effettuata la normalizzazione e la conversione in mp3.
Il brano audio è stato ottenuto dall’unione di frammenti dell’intervista completa.
durata
7,44
analisi del contenuto
Il fisarmonicista Fabrizio Annis di Segariu racconta l’esperienza vissuta nell’ambito della “scuola di repentina” insieme al cugino poeta dilettante Giuseppe Caddeo e allo zio poeta professionista Efisio Caddeo. Annis mette in evidenza l’importanza del dono del poetare prerequisito necessario per poter proseguire con gli insegnamenti della scuola.
Le sue prime esperienze risalgono all’adolescenza, quando lo zio Efisio lo invitò a seguire e a registrare i grandi fisarmonicisti del tempo.
La scuola di repentina lo ha invogliato a riprendere dopo aver abbandonato per il liscio l’accompagnamento della repentina. Riconosce che le ultime esperienze gli hanno permesso di comprendere ulteriormente le forme metriche ed altri aspetti particolari della gara. Nella parte finale egli dichiara che il poeta e lo strumentista sono due persone in una, un tutt’uno, si compensano a vicenda.
note complementari
parole chiave
Poesia improvvisata, Cantada a sa repentina, appassionati, poeti, Sardegna, apprendimento, tradizione orale, allievi, scuola, didattica.
edizione
altro
Vedi relazione di ricerca in
https://www.incontrotransfrontaliero.com/partner.php?id=4